143 STEEL ART, STEEL ART
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//-->N°143MENSILEITALIA€7,50NOVEMBRE2015www.aurigapublishing.itGreece€12,00Portugal (Cont.)€11,95Spain€12,30N°143RIVISTA MENSILE - ANNO XIVNOVEMBRE 2015INdice624385865T34/76 in German service1/35di Fabrizio PincelliT34 from No. 112 factory1/48di Mateusz MatheaT-34/851/48di Martin Šiška, SlovakiaBeute T-34/76, modified, Ucraina 1943/441/35di Radek PituchPolish T34/851/35di Marco Campanella e Alessandro BruschiSTORIA Carro armato T34di Daniele GuglielmiT34/85 -19441/16di Simon AntelmiNovitàDizionario dei mezzi militaridi Daniele Guglielmi e Mario Pieri18304862crivere un editoriale per un numero monografico di Steel Art dedicato al T34 che contiene anche un articolo storico opera diDaniele Guglielmi è come addentrarsi in un campo minato: il passo falso è sempre in agguato. Quindi, o si aggira il campo mina-to e ci si butta su un altro argomento o lo si affronta deciso, anche se con cautela, attraversandolo. A sentire parlare di T34, laprima immagine che mi salta alla mente è quella di un carro che avanza in piena velocità in una nuvola di neve o polvere con la squadra difucilieri aggrappata ai maniglioni dello scafo e della torretta, e l’argomento in questione è troppo affascinante per non trattarlo, almeno a gran-di linee, per chi come il sottoscritto nutre un amore smisurato per i carri della Grande Madre Russia. Il T34 è stato, come il suo alleato america-no Sherman e la sua controparte tedesca Tiger, uno dei carri simbolo delle forze corazzate durante il secondo conflitto mondiale. Come loSherman anche il T34 ebbe una vita operativa che si prolungò ben oltre la fine della guerra, utilizzato per anni da molte nazioni gravitanti nellasfera di influenza sovietica e del Patto di Varsavia e impegnato in numerosi scontri di mezzi corazzati combattuti attorno al mondo, dal 1950in poi: dalla Corea a Suez, passando per l’Ungheria, per terminare con il Sinai e molti altri focolai locali. Come lo Sherman inoltre fu un carrocostruito dopo una breve gestazione e in un numero enorme di esemplari. Fra quelli armati con il cannone da 76 mm o da 85 mm usciti daglistabilimenti sovietici solo nel periodo bellico il totale oscilla fra i 58.500 e i 65.000. Il carro fu prodotto a partire dal 1940 da sei stabilimentidiversi, ognuno dei quali lasciava sul mezzo i propri segni distintivi che all'occhio esperto, non a un cialtrone come il sottoscritto beninteso, fannorisultare subito se un certo esemplare fosse stato prodotto ad esempio nella fabbrica Nr. 174 di Omsk o nella 112, la Krasnoje Sormovo di Gorky.È un carro che non contempla le mezze misure: o si ama o si odia, e non solo per ragioni ideologiche. Lo scafo profilato, la sagoma larga e bassa,specie nelle versioni con il cannone da 76 mm, l’ampia cingolatura e il potente motore a gasolio sono caratteristiche dal fascino indiscutibile, manon bisogna dimenticare che il nostro era nato per essere una specie di carro usa e getta, con tutti i difetti dei corazzati sovietici dell’epoca, inparte mantenuti anche nel dopoguerra: erano senz’altro di sagoma bassa, dotati di un motore potente e relativamente bene armati rispetto allaconcorrenza, ma anche costruiti con acciai e finiture le cui qualità non sempre erano paragonabili a quelle esistenti in Occidente. Inoltre eranoangusti, soffocanti ed estremamente rumorosi per i loro equipaggi, eppure, anche se a prezzo di perdite elevatissime, questi carri arrivarono finoa Berlino e proseguirono oltre. E non dimentichiamo che a partire dallo scafo del T34 furono realizzati notevoli cannoni semoventi come il SU122,il SU85 e il SU100. È una storia che non si può trattare in una sola pagina: buttatevi sull’articolo di Daniele Guglielmi per saperne di più sul-l’argomento. Ma a chi fosse interessato a un approfondimento sul tema, fosse anche il titrentaquattrista più esigente ed entusiasta, consigliosenz’altro la lettura della “nostra” bibbia: il “T-34 – Mythical Weapon” scritto da Robert Michulec e Miroslaw Zientarzewski. Vi lascio adesso allalettura del numero di Steel Art che avete fra le mani e nel quale trovate il T34/76 in German service in 1/35 di Fabrizio Pincelli, il T34 from No.112 factory in 1/48 di Mateusz Mathea, il T34/85 Model 1944 in 1/16 di Simon Antelmi, il Beute T-34/76, modified, in Ucraina 1943/44 in 1/35di Radek Pituch, il Polish T34/85 in 1/35 di Marco Campanella e Alessandro Bruschi, l’articolo storico di Daniele Guglielmi e il T34/85 1/48 diMartin Šiška. Non mancano il Dizionario dei veicoli militari di Mario Pieri e Daniele Guglielmi e la consueta rubrica delle novità. Buona Lettura,noi ci sentiamo il mese prossimo.Marcello “the Legend” MarchettiSSteelArtDirettore ResponsabileThomas AbbondiEditoreAuriga Publishing International S.r.l.Via Bressanone 17/116154 Genovawww.aurigapublishing.itCapo redattoreThomas Abbondi (T.A.)Direttore editorialeAlessandro BruschiServizi fotograficiAlessandro BruschiGraficaCristina BonannoConsulenti e CollaboratoriSimon Antelmi, Marco Campanella,Daniele Guglielmi, Marcello Marchetti,Stefano Marchetti, Mateusz Mathea,Silvia Picucci, Mario Pieri, Fabrizio Pincelli,Radek Pituch, Martin ŠiškaSped in A.P. 45% comma 20/B art 2 legge 662/96Filiale di Genova. Tutti i diritti sono riservati.Nessuna parte dei testi e delle illustrazioni puòessere riprodotta senza l'autorizzazione scrittadell'Editore.StampaPRONTOSTAMPA - Zingonia (BG)Distributore per ‘Italia e per l’estero:SO.DI.P. SpA, Via Bettola 18,20092 Cinisello Balsamo(MI)Tel +3902/66030400, FAX +3902/66030269sies@siesnet.it - www.siesnet.itCorrispondenza e PubblicitàAuriga Publishing International S.r.l.Via Bressanone 17/116154 Genova - Fax 010 6001907steelart@aurigapublishing.it© 2015 Auriga Publishing InternationalS.r.l.Abbonamenti e arretratiAbbonamento annuale per l’Italiaa 12 numeri€70,00Abbonamento annuale Europa€115,00Overseas yearly subscription€125,00Copie arretrate/Back issues€10,00+ spedizione/postage:+ 4€Italia corriere espresso+ 10€Europe surface mail+ 15€Overseas surface mailCopie arretrate per abbonati Italia€9,00 + 4€di spedizione con corriere(previa conferma disponibilità)Pagamento:C/CP 27524131 intestato a:Auriga Publishing International S.r.l.Specificando sulla causale il nome dellarivista, i numeri richiesti, l’indirizzo delrichiedente e recapito telefonico.Informazioni: info@aurigapublishing.itValido listino prezzi n° 1Garanzia di riservatezzaL’Editore garantisce la massima riservatezza dei dati personali in suopossesso. 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