147 STEEL ART, STEEL ART
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//-->N°147MENSILEITALIA€7,50MARZO2016Greece€12,00Portugal (Cont.)€11,95Spain€12,30www.aurigapublishing.it9.00 | 19.00WWW.EXPOMODELSHOW.ITN°147RIVISTA MENSILE - ANNO XVMARZO 2016INdice618324460Pz.Kpfw. III Ausf. N1/35di Andrea BucciarelliPanzer III Ausf. J late1/35di Marco Campanella e Alessandro BruschiPz.Kpfw. III Ausf. M1/35di Marco Campanella e Alessandro BruschiPanzer III Ausf. J1/35di Emilio TerlizziPanzer III Ausf.N Leningrad sector 19431/35di Giuseppe RandazzoPz.Kpfw. III Ausf. G Tropen1/72di Paolo LavagninoPz.Kpfw. III Ausf. E1/72di Paolo Lavagnino e Fabrizio RepettoSTORIA Panzerkampfwagen IIIdi Daniele GuglielmiPz.Kpfw. III Ausf. C1/35di Simon AntelmiDizionario dei mezzi militaridi Daniele Guglielmi e Mario Pieri102838526517Fiera primaverile del Modellismoa9-10 APRILE 2016Orario: sabato e domenica 9,30-19,00Parco Esposizioni NovegroMilano/Linate Aeroporto✈tel. 02 70 20 00 22-fax 02 75 61 050hobbymodelse@parcoesposizioninovegro.it-www.parcoesposizioninovegro.itome si evince dalla copertina, questo mese Steel Art esce con uno speciale dedicato al Panzerkampfwagen III. Non ho avutoagio di consultare i miei archivi e quindi vado a memoria, ma mi sembra di ricordare di aver visto assai raramente sulleriviste qualche articolo su questo mezzo tedesco. Probabilmente per colmare questo gap cognitivo, il numero attuale rag-gruppa alcuni articoli di valenti modellisti italiani (Andrea Bucciarelli, Marco Campanella, Emilio Terlizzi. Giuseppe Randazzo, PaoloLavagnino, Fabrizio Repetto, Simon Antelmi e… ultimo ma non ultimo… Alessandro Bruschi) che hanno realizzato vari modelli diPz.Kpfw. III nelle varie versioni e scale disponibili. Non manca il consueto articolo iconografico ad opera di Daniele Guglielmi, che trat-terà esaurientemente la parte storica e l’evoluzione di questo mezzo che fino al 1942 (e anche oltre visto che sullo stesso scafo furonocostruiti cannoni d’assalto e semoventi vari) rappresentò la spina dorsale delle forze corazzate teutoniche. Non è compito semplice per ilsottoscritto parlare di cose che conosce poco, anche se questa è una delle attività preferite dai nostri governanti, ma mi azzardo ugual-mente a dire qualcosa, se non altro per introdurre l’argomento: il mezzo fu costruito in circa 6.000 esemplari, realizzati in una decinadi versioni diverse, che si differenziavano fra loro principalmente per potenza di armamento (dal 37 mm delle prime versioni al 50 mm,per arrivare infine al 75 mm che equipaggiava l'ultima versione, la N) e per corazzatura. Un’altra caratteristica di questo carro era lacostruzione modulare (quattro blocchi distinti: torretta, scafo, sovrastruttura anteriore e sovrastruttura posteriore), il che consentì l'age-vole realizzazione, a partire dagli scafi del Pz.Kpfw. III, dei vari di Sturmgeschütz armati con cannone da 75 mm e 105 mm, oltre adaltri derivati. Sono contento di questo numero, non tanto per il soggetto, chi mi conosce sa verso quali mezzi vadano le mie simpatie model-listiche, ma perché questo Steel Art è come un piacevole tuffo nella memoria. Con la visita oltre quarant’anni fa alla prima mostra dimodellismo che si tenne in quel di Vicenza (ve ne ho già parlato tempo fa, ricordate?) venni in contatto con un mondo nuovo e decisi cheavrei cominciato a realizzare modelli di mezzi militari. E il Pz.Kpfw. III fu il secondo modello in scala 1/35 che costruii agli albori dellamia attività di modellista carrarmataro. Era la famosa scatola Tamiya che conteneva il carro e il gruppo di ufficiali. Il mio primo mezzocorazzato in assoluto fu invece lo StuG III, sempre Tamiya (e sempre su scafo del Panzer III), la scatola con il gruppo di Green Devils, iparacadutisti tedeschi. Entrambi erano modelli che volendo si potevano motorizzare, ma già allora ritenevo una quasi blasfemìa trasfor-mare in dinamico qualcosa nato per rimanere statico. Non furono certo realizzazioni di prim’ordine, anzi, ma non rinnego assoluta-mente quelle prime opere che rappresentarono il punto di inizio di un hobby che, pur con alti e bassi, non ho mai più abbandonato. Vilascio adesso al numero di Steel Art che avete fra le mani. Buona lettura, noi ci sentiamo il mese prossimo.Marcello “the Legend” MarchettiCSteelArtDirettore ResponsabileThomas AbbondiEditoreAuriga Publishing International S.r.l.Via Bressanone 17/116154 Genovawww.aurigapublishing.itCapo redattoreThomas Abbondi (T.A.)Direttore editorialeAlessandro BruschiServizi fotograficiAlessandro BruschiGraficaCristina BonannoConsulenti e CollaboratoriSimon Antelmi (S.A.), Andrea Bucciarelli,Marco Campanella, Daniele Guglielmi,Paolo Lavagnino, Marcello Marchetti, SilviaPicucci, Mario Pieri, Giuseppe QdP Randazzo,Fabrizio Repetto, Emilio TerlizziSped in A.P. 45% comma 20/B art 2 legge 662/96Filiale di Genova. Tutti i diritti sono riservati.Nessuna parte dei testi e delle illustrazioni puòessere riprodotta senza l'autorizzazione scrittadell'Editore.StampaPRONTOSTAMPA - Zingonia (BG)Distributore per ‘Italia e per l’estero:SO.DI.P. SpA, Via Bettola 18,20092 Cinisello Balsamo(MI)Tel +3902/66030400, FAX +3902/66030269sies@siesnet.it - www.siesnet.itCorrispondenza e PubblicitàAuriga Publishing International S.r.l.Via Bressanone 17/116154 Genova - Fax 010 6001907steelart@aurigapublishing.it© 2016 Auriga Publishing InternationalS.r.l.Abbonamenti e arretratiAbbonamento annuale per l’Italiaa 12 numeri€70,00Abbonamento annuale Europa€115,00Overseas yearly subscription€125,00Copie arretrate/Back issues€10,00+ spedizione/postage:+ 4€Italia corriere espresso+ 10€Europe surface mail+ 15€Overseas surface mailCopie arretrate per abbonati Italia€9,00 + 4€di spedizione con corriere(previa conferma disponibilità)Pagamento:C/CP 27524131 intestato a:Auriga Publishing International S.r.l.Specificando sulla causale il nome dellarivista, i numeri richiesti, l’indirizzo delrichiedente e recapito telefonico.Informazioni: info@aurigapublishing.itValido listino prezzi n° 1Garanzia di riservatezzaL’Editore garantisce la massima riservatezza dei dati personali in suopossesso. 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